Storico accordo di Natale per i 160 dipendenti della Mellin-Danone, che da oggi potranno contare sullo strumento contrattuale dell'isopensione per anticipare fino a quattro anni l'uscita dal mercato del lavoro con una retribuzione a totale carico dell'azienda.
Lo ha reso noto la Fai Cisl, nel rilevare l'importanza di un'intesa "fortemente voluta e costruita dalla federazione cislina, che esprime in Mellin l'80 per cento della rappresentanza, con quattro delegati sindacali su cinque".
"I lavoratori - spiega Anna Sciarra, Rsu Fai e rappresentante Cae in Danone - potranno accedere ad un assegno mensile corrisposto dall'Inps tramite una provvista economica messa a disposizione dall'azienda, che nel frattempo continuerà a versare i contributi sino alla maturazione del diritto alla pensione. Grazie a quest'accordo, che prevede anche una copertura assicurativa sanitaria, le persone hanno davanti un orizzonte temporale certo, durante il quale potranno fare affidamento su un reddito che li accompagnerà alla pensione senza incertezze o timori per il futuro".
Viva soddisfazione del segretario nazionale Fai Cisl Attilio Cornelli: "Siamo di fronte a un progetto pilota nel mondo Danone, ma soprattutto alla prima intesa del genere nel panorama dell'industria alimentare italiana".