Alle prime luci dell’alba è stato firmato all’Aran il rinnovo del contratto dei medici e dirigenti del servizio sanitario nazionale, dopo un’attesa di 10 anni. Il contratto riguarda circa 130mila professionisti della sanità. L’ipotesi di rinnovo, relativa al triennio 2016-18, è stata firmata da tutti i sindacati medici, tranne la federazione Cimo, Anpo, e Fesmed
"La Cisl Medici valuta in maniera globalmente accettabile l'insieme dei miglioramenti presenti nel testo finale della bozza di contratto nazionale per l'Area della sanità. Dopo mesi di sostanziale stallo, le ultime due settimane hanno visto l'Aran finalmente avvicinarsi alle posizioni caparbiamente sostenute dalla nostra federazione, a volte anche, purtroppo, nella quasi totale solitudine". Lo afferma Biagio Papotto, segretario generale Cisl Medici, che aggiunge: "Grazie all'ostinata volontà della Cisl Medici, possiamo registrare con sincera soddisfazione le nuove previsioni per i nostri giovani colleghi, finalmente più motivati ad accostarsi alla professione di medico pubblico".
"Una buona notizia per il sistema sanitario e per il paese. Si premia la professionalità e si valorizza il ruolo dei giovani medici attraverso nuove relazioni sindacali per affrontare i problemi della sanità e di questa importante categoria". Lo scrive su Twitter la segretaria generale della Cisl Annamaria Furlan.
Articolo integrale di Cecilia Augella domani su Conquiste tabloid