Sottoscritto da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uitlucs il rinnovo del contratto integrativo dei negozi Gucci. L'accordo prevede un aumento medio della retribuzione fissa del 3% nel biennio e un aumento del 10% sulle maggiorazioni del lavoro festivo e domenicale. L'accordo prevede anche un investimento sul welfare, con un pacchetto di 300 euro annui che i lavoratori potranno spendere in servizi alla persona, sanità integrativa e altri beni. Introdotta anche una programmazione trimestrale degli orari e il riconoscimento di week end e domeniche libere a rotazione per tutti i dipendenti. Rafforzati inoltre gli istituti per la genitorialità, sia per figli naturali che per le adozioni, con l'estensione dei diritti alle coppie dello stesso sesso, "con misure che danno sostanza e migliorano gli impegni messi in campo dal gruppo Kering nel dicembre scorso", si legge nella nota dei sindacati.Tra gli altri punti che le organizzazioni sindacali ritengono molto qualificanti, le misure a sostegno delle vittime di violenza di genere, per le quali si individuano congedi aggiuntivi per il sostengo dei percorsi di protezione e riscatto. Il contratto integrativo, la cui negoziazione è iniziata nel gennaio 2016, avrà effetti per due anni, tempo nel quale le parti si sono impegnate a continuare la trattativa su alcune aspetti importanti che vanno aggiornati, come la classificazione del personale. Filcams Cgil Fisascat Cisl e Uiltucs considerano complessivamente l'intesa raggiunta "equilibrata e positiva, che conferma il primato del contratto integrativo Gucci nel panorama del retail". La parola passa ora ai lavoratori che, entro il 28 febbraio svolgeranno le assemblee per la validazione dell'accordo.