E’ stato firmato oggi un importante accordo con Trenitalia che porterà, entro l'anno, 1.000 nuove assunzioni di giovani nei settori del personale mobile, della manutenzione dei rotabili e del commerciale. Ne dà notizia Salvatore Pellecchia, segretario generale della Fit-Cisl.
"Contestualmente si dà attuazione al ricambio generazionale per circa 600 lavoratori dell’esercizio ferroviario e si avvia il fondo di sostegno al reddito per altri 350 lavoratori del settore uffici - spiega Gaetano Riccio, coordinatore nazionale Fit-Cisl per la mobilità ferroviaria. Siamo riusciti, dopo un confronto che è durato più di tre mesi, a definire un accordo che crea posti di lavoro in settori strategici del trasporto ferroviario e, al tempo stesso, abbiamo permesso di andare in pensione a lavoratori che svolgono lavori particolarmente gravosi sui treni e nelle stazioni. Con lo stesso accordo abbiamo migliorato le condizioni di lavoro, dando la possibilità di poter meglio conciliare i tempi di vita-lavoro, avendo la visibilità dei riposi settimanali nei turni di lavoro fino a sei mesi".
"Siamo particolarmente soddisfatti perché queste assunzioni - riprende Salvatore Pellecchia - su tutto il territorio nazionale, vanno a potenziare settori delicati e strategici per i quali la Fit-Cisl da sempre mostra grande attenzione. Abbiamo ottenuto importanti garanzie anche per il mantenimento dei livelli occupazionali nel settore degli appalti ferroviari, collegati alla riorganizzazione che sta avvenendo sulla linea adriatica.
La Fit-Cisl - conclude - si conferma un sindacato che contribuisce all’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, al miglioramento delle condizioni contrattuali e, conseguentemente, al miglioramento della qualità del servizio offerto dalle imprese che scelgono un rapporto partecipativo con il sindacato".