I lavoratori Fincantieri chiamati ad esprimersi sull’ipotesi di accordo sottoscritto il 24 giugno scorso hanno approvato il nuovo accordo aziendale che pertanto avrà efficacia dal 1 luglio 2016 sino al 31dicembre 2019. Il Segretario nazionale Fim Cisl Michele Zanocco commenta così il SI dei lavoratori all’intesa : “E' stato un accordo sofferto arrivato dopo 15 mesi di trattativa, dopo molti momenti di forte tensione e firmato da tutte le organizzazioni sindacali alla fine di un percorso che aveva visto la presentazione di due piattaforme distinte: Fim-Uilm da una parte e Fiom dall’altra. Oggi dopo il SI dei lavoratori si apre una nuova stagione di relazioni sindacali che ci permette di guardare con maggiore serenità al futuro".
"Sul voto espresso dai lavoratori ha prevalso il buonsenso, siamo soddisfatti del risultato. I dipendenti del cantiere hanno compreso che questa scelta di dire si all’ipotesi di piattaforma integrativa serve a migliorare la loro tutela e a favorire il rilancio dello stabilimento, grazie agli impegni assunti dall’azienda".Intervengono Ludovico Guercio segretario Fim Cisl Palermo Trapani e Nino Clemente Rsu Fim Cisl dopo il voto a favore espresso da 191 lavoratori su 365 votanti, 168 i no, tre schede bianche e tre nulle. "Con il voto a favore, i lavoratori otterranno il salario aggiuntivo e miglioramenti sul tema della previdenza integrativa, che probabilmente non avrebbero più ricevuto per molti anni, perchè la trattativa con l’azienda si sarebbe interrotta", spiegano."Ogni accordo è perfettibile - aggiungono - ma partiamo da un punto che consente l’avvio di un percorso che porterà al miglioramento delle condizioni di lavoro degli operai e impiegati del cantiere". La Fim Cisl conclude "abbiamo la certezza che con questo accordo Fincantieri si è impegnata a inserire il cantiere di Palermo nella lavorazione di commesse fino almeno al 2021 per tutti e tre i rami costruzione trasformazione e riparazione non solo nel comparto navale, ma anche in appalti pubblici e privati in altri settori che vedranno impegnata Fincantieri a livello nazionale". Diversa la lettura della Fiom la quale sottolinea che il 47% dei lavoratori si è espressa negativamente.