Fiat Chrysler Automobiles ha firmato con Fim-Cisl, Uilm-Uil, Fismic, Uglm e Aqcfr il rinnovo del contratto collettivo specifico di lavoro (Ccsl) scaduto il 31 dicembre scorso. Il contratto - in vigore per il quadriennio 2019-2022 - si applica ai 66 mila dipendenti del Gruppo in Italia. Il rinnovo prevede un incremento delle retribuzioni contrattuali del 2% annuo e un rafforzamento del bonus annuale legato agli obiettivi di produttivià ed efficienza nell'ambito del WCM. Oltre all'aspetto retributivo, sono tre i principali cardini del nuovo contratto: Il sistema di Welfare aziendale, che si sviluppa attraverso il consolidamento del programma di flexible benefits e il potenziamento della previdenza complementare e dell'assistenza sanitaria integrativa; Il completamento del sistema partecipativo che, alla luce della positiva esperienza dell'ultimo quadriennio, ormai rappresenta non solo un modello di dialogo qualificato con le organizzazioni sindacali, ma è parte integrante dell'approccio industriale del Gruppo in Italia; La definizione della riforma dell'inquadramento introdotta in via sperimentale nel precedente rinnovo contrattuale.
"Un ottimo risultato su tutti i fronti da quello salariale a quello dell’innovazione contrattuale con molti aspetti qualificanti sulla parte normativa - commentano il segretario generale Fim Cisl, Marco Bentivogli e il segretario nazionale di categoria, Ferdinando Uliano - in particolare - soggiungono - in questo contesto di difficoltà industriale ed economico che il nostro paese sta risentendo sempre di più negli ultimi mesi. La conferma dei 5 miliardi di investimento per Fca sono una garanzia e una prospettiva importante per il futuro dell’occupazione e degli stabilimenti italiani. Era fondamentale chiudere con un buon accordo - concludono i fimmini - anche perché il 2019 rappresenterà ancora un momento di transizione particolarmente difficile. Nei prossimi giorni il contratto sarà al vaglio delle rappresentanze sindacali aziendali dei vari stabilimenti per la sua approvazione".
Anche per la segretaria generale della Cisl Annamaria Furlan il rinnovo del contratto Fca è "una notizia positiva per il Paese" perché in questo modo "si salvaguardano i salari e si rafforzano le tutele con importanti coperture di welfare aziendale.Ora l’azienda investa per garantire il futuro di tutti gli stabilimenti".
Approfondimento di Carlo D'Onofrio domani su Conquiste tabloid