Rinnovato il contratto collettivo nazionale per il personale non imbarcato socio di cooperative. Previsto un aumento del +6,1% per il quadriennio 2014-2017, più una tantum di 100 euro. Lo rende noto l'Alleanza delle Cooperative pesca nell'esprimere soddisfazione per l'intesa raggiunta con i sindacati. Il rinnovo del contratto, fermo dal 2013, è stato siglato oggi, presso il Palazzo della Cooperazione, da Agci Agrital, Federcoopesca-Confcooperative, Legacoop Agroalimentare e dalle organizzazioni sindacali Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila Pesca-Uil.
"Già da settembre - si legge nella nota - si ripartirà per lavorare al prossimo rinnovo del contratto. Un contratto che sarà rivisto in una chiave più moderna e in grado di recepire le nuove figure professionali che operano nel settore, comprese le attività connesse quali pescaturismo e ittiturismo, per abbracciare così una platea potenziale di oltre 100 mila lavoratori non imbarcati".
"Il rinnovo di oggi - commenta l'Alleanza - è un tassello importante che si aggiunge a quello del contratto della cooperazione per il personale imbarcato, siglato a febbraio. Una stagione di relazioni industriali che, per il settore dell'economia blu, si chiude con un bilancio positivo per le cooperative e gli operatori del settore".