Per quanto riguarda il welfare sanitario, la novità è l’attivazione, con decorrenza dal 1° gennaio 2023, di una assicurazione contro la non autosufficienza a beneficio di tutti i lavoratori del settore. Tale assicurazione sarà finanziata con un contributo a carico dell’impresa di 2 euro per ogni lavoratore
È stato concordato l’avvio dell’ente bilaterale di settore finanziato con un contributo una tantum a carico delle imprese di 5 euro per ogni lavoratore dipendente.
Sulla parte normativa, le parti firmatarie dell’ipotesi d’accordo si impegnano nella diffusione e nell’applicazione dell'accordo quadro sulle molestie e le violenze nei luoghi di lavoro, sottoscritto il 25 gennaio 2016 da Confindustria con Cgil, Cisl, Uil.
Molto importante l’inserimento di un protocollo contrattuale riguardante competitività, legalità e contrasto al dumping contrattuale, al fine di arginare il fenomeno dei contratti pirata. Commenta il leader della Cisl Sbarra: “Il rinnovo è un fatto importante per un comparto segnato da grandi difficoltà. La contrattazione è lo strumento giusto per affrontare le situazioni di crisi e rilanciare le produzioni”.
E l'Istat fa sapere che, a fine giugno 2021, i contratti in attesa di rinnovo scendono a 39 e interessano circa 7,3 milioni di dipendenti (il 58,7% del totale), quasi 2,5 milioni in meno rispetto al dato di fine marzo; riguardano il 57,9% del monte retributivo complessivo. Il tempo medio di attesa di rinnovo per i lavoratori con contratto scaduto, tra giugno 2020 e giugno 2021, è aumentato sia per i lavoratori con il contratto scaduto (da 16,6 a 28,1 mesi), sia per il totale dei dipendenti (da 13,7 a 16,5 mesi).
Giampiero Guadagni