L'assemblea nazionale unitaria dei delegati e delle strutture Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil ha approvato oggi, a Firenze, la piattaforma per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per gli addetti delle industrie conciarie che si sviluppa su un sistema produttivo di 1.900 imprese, 22 mila addetti e con un fatturato di 6,5 miliardi. E' quanto si legge in una nota dei sindacati. La richiesta economica dei sindacati è di 105 euro mensili nel triennio 1 novembre 2016 - 31 ottobre 2019. Nel campo delle normative, Filctem, Femca, Uiltec puntano al miglioramento delle relazioni industriali, con orientamento alla formazione e alla partecipazione, nonché alla responsabilità sociale dell'impresa e alla tematica degli appalti e a quelle dell'ambiente.
Sul fronte del welfare contrattuale, si vuole finalmente, con questo rinnovo, dotare i lavoratori del fondo di previdenza integrativa, attraverso la confluenza di questo settore in un fondo integrativo contrattuale già esistente, oltre a richiedere l'istituzione di un fondo sanitario integrativo e l'avvio degli enti bilaterali di settore. Sul tema dei diritti dei lavoratori viene richiesta una particolare attenzione alla tematica dei tempi di vita e di famiglia, chiedendo un miglioramento della normativa contrattuale esistente. Ora il testo della piattaforma - dicono i sindacati - sarà presentata all'associazione imprenditoriale Unic-Confindustria per iniziare rapidamente le trattative.