Pronta la piattaforma unitaria per il rinnovo del contratto del settore chimico-farmaceutico che interessa oltre 176mila lavoratori, dipendenti da più di 2.700 imprese.
L’Assemblea nazionale di dei delegati sindacali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil ha approvato all’unanimità il documento dopo il via libera ottenuto con ampi consensi da parte dei lavoratori partecipanti alle assemblee territoriali.
La richiesta di aumento salariale per il triennio 2019-2021 è mediamente di 130 euro complessivi, di cui 95 euro di trattamento minimo.
“Il settore chimico farmaceutico - dicono Emilio Miceli, Nora Garofalo, Paolo Pirani, rispettivamente segretari generali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil - ha tutti i presupposti e i requisiti per promuovere un modello contrattuale innovativo”.
“Sicurezza e ambiente, organizzazione del lavoro e formazione sono temi importanti a cui teniamo fortemente - hanno ribadito i tre leader sindacali - e che abbiamo voluto sviluppare ampiamente in questa nostra piattaforma contrattuale, che tiene in conto i processi di un’innovazione tecnologica sempre più dirompente e i profondi cambiamenti che investono il mondo del lavoro”.
La piattaforma sarà presentata domani alle associazioni imprenditoriali di riferimento (Federchimica, Farmindustria) per l’ immediato avvio delle trattative.