Mentre la holding dei Benetton fa sapere di non aver alcuna intenzione di procedere con uno spin off o vendita di quote parziali o totali di Autostrade per l’Italia, prosegue il braccio di ferro tra società concessionaria e sindacati sull’inserimento della clausola sociale nel contratto. La proposta dei sindacati, a tutela dei lavoratori di Autostrade, non piace alla società concessionaria che frena sull’inserimento. La norma servirebbe a garantire la continuità occupazionale in caso di assegnazione di nuove concessioni. La denuncia dei sindacati è contenuta in un documento diffuso dopo l’ultimo confronto sul rinnovo del contratto, scaduto nel dicembre 2018. Il caso di nuova concessione potrebbe configurarsi anche successivamente ad una revoca. La posizione aziendale - spiegano le organizzazioni dei lavoratori - blocca di fatto il confronto, su cui i sindacati hanno già fatto due scioperi durante il mese di agosto.
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