Firenze, 13 giu. (askanews) - Patrizia Asproni, presidente di Confcultura, di Fondazione Industria e Cultura e del Museo Marino Marini di Firenze, ha chiesto allo studio Franzosi-Del Negro-Setti delucidazioni sui diritti di utilizzo delle immagini dei beni culturali nell'ambito delle concessioni, inviandolo poi al Ministero dei Beni Culturali, determinato a pubblicare delle linee guida dopo vari casi saliti alle cronache - il più recente sull'opera di Michelangelo, Tondo Doni, della Galleria degli Uffizi, concessa in versione digitalizzata a un privato dotato di una tecnologia proprietaria.
Positivo, forse anche più del previsto, è il parere dato dallo studio legale: la riproduzione legata a NFT, così come quella nel Metaverso (che spesso ospita proprio queste forme infungibili di token), possono essere considerate una estensione territoriale dei luoghi in cui già tale riproduzione viene commercializzata. In altri termini, chi per contratto può riprodurre una copia di un'opera d'arte e commercializzarla può ritenere di avere licenza di farlo anche con questi strumenti digitali, come gli NFT, che incorporano i diritti di riproduzione, e suo concessionario, non solo l'opera d'arte in sé.
"La legislazione non riesce a stare al passo con le tecnologie. Gli NFT sono oggi una realtà che sta portando a trasformazioni epocali nell'arte e nella cultura. Bisogna capire che stiamo andando verso una ibridazione di ciò che abbiamo sempre considerato il marketing" - commenta Patrizia Asproni - "ma questo non significa che non possiamo comunque cercare di dare un ordine al settore, anche mentre accelera. Occorre regolamentare utilizzando le norme già esistenti per tutelare i diritti dei musei, delle gallerie, dei collezionisti, delle imprese che operano nel settore. Confcultura ha chiesto la redazione di un parere legale ad uno degli studi più importanti ed esperti nella materia per supportare il MIC e il legislatore in una materia ancora tutta da esplorare, al fine di ottenere riscontri di semplificazione e non di burocratizzazione in un contesto che cambia con rapidità quantistica".