Roma, 13 set. (askanews) - Alla fine di agosto, nella capitale della Libia, Tripoli, sono scoppiati violenti scontri tra forze fedeli alle amministrazioni rivali. Secondo il ministero della Salute del Paese, oltre 30 persone sono state uccise e almeno 159 sono rimaste ferite.
L'1 marzo, la Camera dei rappresentanti libica con sede a Tobruk ha votato per un nuovo gabinetto guidato dal primo ministro designato Fathi Bashagha, che in precedenza era stato ministro degli Interni del governo di accordo nazionale (GNA). Il governo ad interim in carica guidato da Abdul Hamid Dbeibeh, nominato lo scorso anno in un processo sostenuto dalle Nazioni Unite, ha rifiutato di cedere il potere. Dbeibeh ha detto che non intende trasferire il potere nel paese prima delle elezioni presidenziali, quindi la Libia ha attualmente due primi ministri de facto.