Una marcia con gli studenti italiani ed europei in questi giorni sull’isola per il progetto “L’Europa inizia a Lampedusa”, la firma di un protocollo per l’istituzione della sezione “giovani” del Museo della Fiducia e del Dialogo, la cerimonia in mare insieme al Ministro Alfano e al sindaco Nicolini per commemorare le vittime del naufragio del 3 ottobre 2013: saranno queste le tappe principali della giornata nazionale dei migranti di oggi con il Sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone a Lampedusa.
"Oggi ricordiamo le vittime della tragedia Lampedusa di tre anni fa. Ma le stragi in mare continuano nel silenzio dei governi europei. Una vergogna". E’ quanto scrive su twitter la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan ricordando la strage del 3 ottobre. Nella tragedia morirono 368 migranti.
Da allora, come ricorda Carlotta Sami, portavoce dell'Unhcr per il Sud Europa, nel Mediterraneo sono scomparse oltre 11.400 persone, di cui 3.498 solo quest’anno.
Per Liliana Ocmin, responsabile del dipartimento immigrati della Cisl, la Giornata per il ricordo delle vittime dell’immigrazione è l'occasione per rilanciare il tema dell’accoglienza e la necessità di una politica migratoria comune europea, unitamente ad una politica di cooperazione con i paesi d’origine in grado di dare risposte alle problematiche di ordine economico e sociale alle origini degli esodi di massa, a partire dalla pacificazione delle aree geografiche in conflitto.