Calendarizzare e approvare la proposta di legge sui testimoni di giustizia: è quanto chiedono al presidente del Senato Pietro Grasso e ai senatori Arci, Acli, Avviso Pubblico, Centro Pio La Torre, Cgil, Cisl, Uil, Legacoop, Legambiente, Libera Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, SOS Impresa con una lettera. "Si tratta di un provvedimento - si legge nella missiva - già licenziato all’unanimità dalla Camera dei deputati nel mese di marzo e, alcune settimane fa, dalla Commissione Giustizia del Senato. L’approvazione della proposta di legge non è solo uno dei punti che noi scriventi abbiamo inserito in un appello pubblico che abbiamo rivolto, a gennaio di quest’anno, al Governo e al Parlamento ma è, soprattutto, un provvedimento atteso da tempo dai testimoni di giustizia, ovvero da cittadini onesti, con un alto senso dello Stato, che hanno avuto il coraggio di denunciare dei gravi reati alle autorità competenti, contribuendo a bonificare l’Italia dall’invasività delle mafie, della corruzione e del malaffare. Per questi motivi, siamo unanimemente a chiedervi
di calendarizzare il provvedimento in occasione della prossima Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari e, successivamente, di discuterlo e approvarlo in Aula. Chi ha messo in gioco la propria vita e quella dei propri famigliari, dovendo vivere sotto scorta, cambiando spesso identità e luogo di residenza e di lavoro per evitare di essere intimidito e assassinato, ha il diritto di sentire forte e chiaro che le Istituzioni sono schierate chiaramente dalla sua parte".