Pacificazione, legalità, sviluppo e lavoro sono i cardini dell’appello lanciato da Telt, la società incaricata di costruire e gestire la ferrovia ad alta velocità Torino-Lione e sottoscritto da istituzioni, sindacati e associazioni di categoria. L’obiettivo è quello di attivarsi ciascuno per la propria parte per superare i conflitti che fino ad oggi hanno limitato lo sviluppo del territorio e dell’infrastruttura. “La Torino-Lione è un’opportunità che si concretizza - si legge nel documento finale sottoscritto -. Aderiamo all’appello di Telt per la pacificazione in Valle e chiediamo alle pubbliche amministrazioni di farsi interpreti di questo messaggio di pace e di lavoro, utilizzando tutti gli investimenti disponibili e tutte le opportunità che l’opera può offrire. Non dobbiamo perdere un minuto”. A fine primavera, infatti, è atteso il pronunciamento dell’Unione Europea per il finanziamento del 40% degli 8,6 miliardi di euro necessari per la tratta transnazionale.
(approfondimento disponibile su Conquiste Tabloid dalle ore 18)