Venerdì 22 novembre 2024, ore 21:13

Il caso

Processo Thyssen, la Cassazione conferma le condanne

La Cassazione ha confermato le condanne dell’appello bis nei confronti dei sei imputati per il rogo alla Thyssen nel quale, nel dicembre 2007, morirono 7 operai. La pena più alta è di 9 anni e 8 mesi inflitta all’ad Harald Espenhahn, quella più bassa, di 6 anni e 3 mesi per i manager Marco Pucci e Gerald Priegnitz. Condannati inoltre gli altri dirigenti Daniele Moroni a 7 anni e 6 mesi, Raffaele Salerno a 7 anni e 2 mesi e Cosimo Cafueri a 6 anni e 8 mesi. È stato così confermato il verdetto della Corte d’Assise d’Appello di Torino del 29 maggio 2015. I parenti delle vittime hanno così potuto tirare un sospiro di sollievo, dopo che in mattinata il sostituto procuratore generale della Cassazione Paola Filippi, al termine della sua requisitoria davanti alla IV Sezione Penale della Corte, aveva chiesto di annullare con rinvio la sentenza d'Appello bis e di rideterminare le pene per tutti gli imputati con un nuovo processo d'appello da celebrare in un'altra sezione della Corte d'Assise d'appello di Torino. Uno schiaffo per i parenti delle sette vittime del rogo divampato nella notte del 5 dicembre 2007. "E' una brutta giornata per i familiari delle vittime del rogo della Thyssen cui va tutta la nostra solidarietà e vicinanza, ma anche una brutta giornata per la giustizia italiana”, aveva commentato su Facebook la Segretaria Generale Cisl Annamaria Furlan. ”La richiesta del Pg della Cassazione di annullare la sentenza nei confronti dei responsabili di quella tragedia - aggiungeva la leader di Via Po - è un segnale di scarsa considerazione non solo per il dramma che hanno vissuto i familiari dei lavoratori morti nel rogo della Thyssen ma anche per tutte le famiglie dei lavoratori italiani caduti sul lavoro in un paese come l'Italia, bisogna ricordarlo, dove ogni giorno muoiono in media tre lavoratori a causa di incidenti sul lavoro. Ecco perché non bisogna mai rinunciare a chiedere giustizia e la certezza di una pena esemplare".

In serata, dopo l'insperata svolta, anche Furlan ha esultato. "Dalla Corte di Cassazione una decisione saggia su Thyssen. La giustizia ha vinto. Ma ora più sicurezza e meno tragedie sul lavoro", ha twittato.

( 13 maggio 2016 )

Magazine

Via Po Cultura

SOLO PER GLI ABBONATI

“Dei Delitti e delle pene” rappresentò l’atto di nascita di una nuova civiltà giuridica

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Un caleidoscopio di capolavori

Le Scuderie del Quirinale e il Casino Ludovisi ospitano la mostra "Guercino. L'era Ludovisi a Roma"

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Dubuffet e il movimento dell’ArtBrut

Una ricca e coinvolgente mostra al Mudec-Milano

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

© 2001 - 2024 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it