E' del 75% l'adesione allo sciopero dei medici, proclamato per oggi da tutti i sindacati di categoria che rappresentano 200 mila camici bianchi. La protesta contro i tagli alla sanità e per la difesa del Servizio sanitario nazionale, oltre che per la salvaguardia della dignità dei professionisti, si svolge su tutto il territorio nazionale e i vertici delle diverse associazioni sono riuniti in sit-in di fronte all'ospedale San Camillo di Roma. "Dopo un anno e due manifestazioni è arrivato lo sciopero. Uno sciopero di dignità, uno sciopero d'orgoglio, uno sciopero che cerca di difendere l'universalità del sistema sanitario nazionale e l'unicità e la centralità del paziente". Una protesta alla quale i camici bianchi si sentono "costretti", spiega Biagio Papotto, segretario generale di Cisl Medici.
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