Esiste uno stretto legame, quasi un nesso causa effetto, tra la disoccupazione causata dalla perdita del lavoro e i suicidi in età adulta. Secondo uno studio condotto congiuntamente dai ricercatori delle Università di Modena e Reggio Emilia (Unimore) e di Padova sull’impatto delle crisi economiche, ad un aumento della disoccupazione si associa infatti l'aumento del tasso di suicidio nella popolazione maschile nella fascia di età 25-64 anni e nella popolazione femminile tra 55 e 64 anni di età.
Lo studio, pubblicato sulla rivista "Social Psychiatry and Psychiatric Epidemiology", ha rilevato che il fenomeno può essere mitigato con efficaci politiche attive del lavoro. Queste, infatti, quando adeguatamente finanziate e implementate, secondo la ricerca sono in grado non solo di favorire l'occupazione ma anche di proteggere la salute mentale della popolazione.