Incidente mortale stamane all’Ilva di Taranto.
La vittima è Cosimo Martucci, 49enne di Massafra (Taranto). A quanto si è appreso, è stato schiacciato da un tubo d’acciaio che aveva imbragato e stava caricando su un camion dopo i lavori di smontaggio di una canna fumaria nel reparto agglomerato.
I sindacati hanno reagito con la proclamazione di uno sciopero immediato degli operai dell’Ilva e delle ditte appaltatrici.“E’ ormai due anni che parliamo di incidenti gravi, alcuni anche mortali: bisogna recuperare una gestione industriale più attenta ed efficace che parta dalla prevenzione e dalla manutenzione degli impianti”. E’ quanto ha dichiarato a margine della Conferenza nazionale organizzativa programmatica della Cisl, il segretario generale della Fim-Cisl, Marco Bentivogli. Dopo un periodo relativamente tranquillo ”è 2-3 anni - ha argomentato - che l’Ilva, troppo frequentemente, è sede di incidenti. È inaccettabile - ha aggiunto Bentivogli - qualsiasi dinamica verrà accertata, è evidente che sono state fatte delle sottovalutazioni che bisogna recuperare. Taranto - ha concluso - è un impianto grande ed importante che necessita di definire procedure di sicurezza”. Oggi proprio nella città pugliese è in corso l’IndustriAll, il comitato dei sindacati europei del settore siderurgico.
(Domani su Conquiste Tabloid il servizio a cura di Carlo D’Onofrio)