"Nella mattinata del 19 luglio, come Fns Cisl, la Federazione Nazionale della Sicurezza della Cisl, saremo in piazza Montecitorio a manifestare per far sentire la nostra voce al Parlamento ed al Governo riguardo le deficitarie condizioni in cui versano i Vigili del fuoco e le criticità del servizio acuite dagli incendi boschivi che stanno devastando il Paese". Lo dichiara in una nota il segretario generale della Fns Cisl, Pompeo Mannone.
"Quest'anno - aggiunge - ad aggravare la già insostenibile situazione è stato lo scioglimento del Corpo Forestale dello
Stato, il cui operato era fondamentale soprattutto nella fase strategica di prevenzione e controllo nei boschi, preda, in
questo periodo, di spietati delinquenti che per diversi interessi personali e spesso di stampo mafioso, stanno distruggendo il patrimonio dell'intero Paese. E' necessario che il Parlamento ed il Governo intervengano con un atto normativo risolutivo sulle competenze in materia di incendi boschivi assegnandole allo Stato e non più alle Regioni, molte delle
quali, ad oggi, affrontano solo marginalmente un problema così grave. Bisogna riorganizzare, dunque, l'attività di
prevenzione e soprattutto potenziare il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, assumendo tutti gli idonei del concorso di
814 VVF e consentendo ai Forestali di poter transitare a domanda dai CC ai VVF, trasferendo anche i mezzi antincendio
assegnati impropriamente all'Arma. Chiediamo, infine, al Governo di aggiungere ulteriori risorse finanziarie per
valorizzare economicamente il lavoro dei Vigili del Fuoco il cui operato e la cui professionalità ottengono da sempre
l'apprezzamento quotidiano di cittadini ed istituzioni".