I benefici economici del reddito di inclusione nel 2018 sono arrivati a 462 mila nuclei familiari coinvolgendo 1,3 milioni di persone. Secondo l’Osservatorio Inps sul Rei la maggior parte dei benefici sono stati erogati nelle regioni del Sud (68% dell’importo complessivo erogato e interessamento del 71% delle persone coinvolte). In particolare, il 46% dei nuclei beneficiari, che rappresentano il 50% delle persone coinvolte, risiedono in Campania e Sicilia.
L’importo medio mensile erogato nel periodo gennaio-dicembre 2018 è pari a 296 euro; con variazioni che vanno da 237 euro per i beneficiari della Valle d’Aosta a 328 euro per la Campania (con 351.069 persone coinvolte).
Da luglio, poi, l’erogazione ha avuto carattere di universalità (non erano più necessari i requisiti familiari) e le domande nella seconda parte dell’anno risultano 179 mila (il 40% imputabile a nuclei senza il possesso dei requisiti familiari precedentemente richiesti).
In termini di numero di famiglie beneficiarie a dicembre si è raggiunto il valore massimo con 312 mila nuclei (a gennaio erano 82 mila). Solo il 43% del contingente iniziale, pari a 82 mila nuclei, ha percepito 12 mesi del beneficio.
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