I sindacati sono usciti "insoddisfatti" dal tavolo su Versalis che si è svolto al ministero dello Sviluppo economico. Presenti il ministro Federica Guidi, i vertici di Cgil, Cisl, Uil e dei sindacati del settore Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil e l’amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi. Al termine dell’incontro è stato confermato lo sciopero di otto ore di tutti i lavoratori Eni e Saipem in programma il 20 gennaio. Il tavolo al Mise rimane comunque aperto.
Ci si interroga sul futuro della chimica italiana dopo la decisione di Eni di dismetterla con i suoi stabilimenti di Porto Marghera, Ferrara, Mantova, Ravenna, Brindisi, Priolo, Ragusa, Porto Torres, il Centro ricerche (circa 6mila i lavoratori coinvolti tra diretti e indiretti).