Una raccolta di contributi volontari tra i lavoratori, pari ad un’ora di lavoro, e l’equivalente contributo da parte delle imprese del sistema. In questo modo Confservizi, Cgil, Cisl e Uil di fronte alla gravissima situazione determinatasi a seguito del sisma nel Centro Italia del 24 agosto scorso, decidono congiuntamente di sostenere un impegno di solidarietà verso la popolazione, verso i lavoratori ed il sistema economico e produttivo territoriale.
L'accordo - sottoscritto dal presidente di Confservizi, Giovanni Valotti e dai segretari generali di Cgil Susanna Camusso, Cisl Annamaria Furlan, e Uil Carmelo Barbagallo - attiva un Fondo in favore delle popolazioni del Centro Italia in cui confluiranno contributi volontari da parte dei lavoratori di tutto il territorio nazionale e un contributo equivalente, per ogni lavoratore, da parte delle imprese.
I contributi verranno raccolti tramite un apposito conto corrente bancario che sarà intestato a Confservizi, Cgil, Cisl e Uil la raccolta dei fondi durerà fino al 31 gennaio 2017.
Confservizi e Cgil-Cisl-Uil effettueranno una valutazione puntuale su modalità e destinazione del Fondo, relativamente a iniziative di ricostruzione territoriali e a sostegno di servizi e strutture di pubblica utilità, sulla base dei programmi e dei progetti delineati dall’Anci nel programma "Emergenza Terremoto Centro Italia".