Burian è arrivato: un gelo polare ha avvolto gran parte della Penisola. Al Nord, in Veneto ed Emilia Romagna ha smesso di nevicare ed è tornato a splendere il sole, ma le temperature sono molto rigide con minime fino a -7 nelle città e addirittura fino a -23 sulle montagne venete, come segna il termometro a Ra Valles, sopra Cortina. La situazione si è normalizzata anche a Venezia, dove ieri il forte vento aveva abbattuto un pesante traliccio stradale sul Ponte della Libertà, sfiorando un’autovettura, e paralizzando la circolazione tra la città lagunare e la terraferma per quasi tutto il giorno. Anche la Capitale si è svegliata sotto la neve. Mezzi pubblici bloccati, scuole chiuse. Solo tram e metropolitane garantiscono il servizio. Il Comando Generale di Roma Capitale, ha messo in campo 40 pattuglie per un totale di 100 agenti, che hanno fornito assistenza ai mezzi della Protezione Civile e di emergenza, oltre che alla cittadinanza. Il capo del Dipartimento della Protezione civile Angelo Borrelli ha convocato il Comitato operativo nella sede del dipartimento nella Capitale. La riunione servirà per fare il punto della situazione e analizzare gli scenari meteo previsti per le prossime ore. "Siamo al lavoro per garantire la percorribilità delle strade a fronte della nevicata eccezionale che ha interessato questa notte la Capitale. Si invitano i cittadini a limitare i propri spostamenti allo stretto necessario". Così su Facebook l’assessore all’Ambiente di Roma Pinuccia Montanari. Il Campidoglio ha deciso l’apertura dei varchi Ztl per consentire l’accesso in centro anche alle vetture private. In Abruzzo, molta la neve caduta all’Aquila ma è imbiancata anche Pescara e il litorale. Nevischio ad Ancona e in Romagna e sulla A14. Circolazione ferroviaria fortemente rallentata, a tratti ferma, nel nodo di Roma, a causa delle precipitazioni nevose che stanno bloccando alcuni scambi come fa sapere Fs in un comunicato. Pienamente operativo l’aeroporto di Fiumicino dove la società Aeroporti di Roma sta applicando il Piano neve. Il team del sito www.iLMeteo.it avvisa che fino a venerdì 2 Marzo il freddo continuerà a congelare l'Italia con temperature sotto la media del periodo di 8/10 . Da mercoledì pomeriggio giungerà una perturbazione atlantica che porterà la tanto attesa e diffusa neve anche al Nord. L'ultimo giorno di febbraio inizierà a nevicare in Liguria fin sulle coste, in Piemonte e poi in Lombardia. L'inizio della Primavera meteorologica, il 1 Marzo, vedrà nevicare diffusamente su tutte le regioni settentrionali, mentre su Toscana, Umbria, Marche e Lazio giungerà gradualmente la pioggia.