Amazon creerà 1.700 posti di lavoro a tempo indeterminato in Italia entro la fine dell'anno, superando i 5.200 dipendenti, dai 3.500 di fine 2017. Molti dei ruoli sono disponibili nei nuovi centri di distribuzione che sono stati aperti nell'autunno 2017 a Passo Corese (Rieti) e a Vercelli così come nel centro di distribuzione a Castel San Giovanni (Piacenza), nel customer service di Cagliari, nel centro di sviluppo di Torino e nella nuova sede direzionale a Milano che vedrà salire ad oltre 600 i dipendenti entro la fine dell'anno. Dal 2010 Amazon ha investito oltre 1,6 miliardi di euro in Italia. I "1.700 nuovi dipendenti rafforzeranno i nostri team italiani per assicurare consegne più veloci", sottolinea in una nota Mariangela Marseglia, Country Manager Amazon Italia e Spagna.
"Notizia positiva - commenta Davide Guarini, segretario generale Fisascat Cisl. Amazon si è impegnata a garantire un ambiente di lavoro ottimale ai dipendenti con opportunità di sviluppo professionale, retribuzioni competitive e benefit. Il nostro auspicio - aggiunge il sindacalista - è che ai buoni propositi e all'espansione aziendale corrisponda anche un avanzamento delle relazioni sindacali che hanno portato ad oggi, nel nostro Paese a sottoscrivere intese sull'organizzazione del lavoro nello stabilimento piacentino di Castel San Giovanni" . "Come Fisascat Cisl - conclude Guarini - siamo disponibili fin da subito ad avviare un confronto per la definizione di una contrattazione integrativa".
Articolo integrale di Cecilia Augella domani su Conquiste tabloid