Un decreto ad hoc per Alitalia che consenta ai commissari l’utilizzo dei 400 milioni del prestito ponte (stanziati con il decreto fiscale). Dovrebbe essere varato in queste ore dal Consiglio dei ministri nonostante non sia stata ancora finalizzata la cordata per la cessione della ex compagnia di bandiera. Il prestito, secondo le fonti, non dovrebbe resterebbe di 400 milioni. Secondo la bozza di decreto i commissari straordinari di Alitalia potranno agire integrando il programma della procedura di amministrazione straordinaria "con un piano avente ad oggetto le iniziative e gli interventi di riorganizzazione ed efficientamento" funzionali alla cessione degli asset. Intanto il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, potrebbe decidere di sostituire i tre attuali commissari straordinari di Alitalia - Enrico Laghi, Daniele Discepolo e Stefano Paleari - con un commissario unico affiancato da un vice.
" Innanzitutto il Governo deve chiarire se conferma i Commissari e, se sì, come cambia il loro mandato rispetto al commissariamento iniziato ormai due anni e mezzo orsono? Si interroga Salvatore Pellecchia, leader Fit Cisl.
Siamo d’accordo sull’abbandono dell’ipotesi di "spezzatino" per Alitalia - ribadisce Pellecchia. Da tempo pensiamo che non sarebbe stata una decisione sensata. Ora però il Governo ci dica chiaramente cosa vuole fare e tolga le lavoratrici e i lavoratori dallo stato di incertezza.
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