Si intensifica la lotta sindacale contro il piano Whirlpool. Il prossimo 12 giugno è stato infatti proclamato uno sciopero generale di otto ore in tutti gli stabilimenti del gruppo, con manifestazione a Varese. “Il 12 giugno a Varese saremo in tanti e grideremo talmente forte da farci sentire oltreoceano, dove i vertici americani di Whirlpool dovranno capire che quel piano è inaccettabile perchè non accetteremo mai licenziamenti e chiusure di fabbriche specie al sud”, ha tuonato dal palco della manifestazione tenutasi stamane a Caserta il segretario della Fim Cisl, Marco Bentivogli. Carinaro, ha aggiunto, “oltre ad essere un presidio industriale deve rimanere un avamposto prezioso dello Stato contro la disoccupazione e la criminalità organizzata”.
In una nota unitaria a firma dei segretari generali di Fim, Fiom e Uilm, i metalmeccanici chiedono di “mettere in campo la mobilitazione generale di tutto il Gruppo Whirlpool per impedire licenziamenti e chiusure di stabilimenti ed affermare un piano industriale e di investimenti che qualifichi progettazione e produzione di elettrodomestici nel nostro paese”.
(Approfondimento su Conquiste tabloid, disponibile da stasera dopo le 18)