Rinnovo del contratto raggiunto, ieri in serata, per i circa 40mila lavoratori artigiani dell’Area Comunicazione in 10mila aziende, con decorrenza 1° gennaio 2023-31 dicembre 2026. È stato siglato dai sindacati di categoria Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil e le Associazioni datoriali Cna, Confartigianato, Casartigiani e Claai. La parte economica prevede un aumento a regime di 200 euro al IV livello per le imprese artigiane in 4 tranche.
Per le imprese non artigiane è previsto un aumento a regime di 207 euro diviso sempre in 4 tranche. Ad integrare la copertura del periodo di carenza contrattuale, ai lavoratori in forza alla data di sottoscrizione, verrà corrisposto un importo forfettario una tantum pari a 150 euro. La cifra verrà erogata in due soluzioni, la prima pari a 100 euro con la retribuzione del mese di febbraio 2025, la seconda con la retribuzione del mese di ottobre 2025. Agli apprendisti l’importo verrà erogato nella misura del 70% del totale. Sul versante normativo, in merito al trattamento di malattia, è stato ottenuto un miglioramento per quanto riguarda la carenza e al comporto, con l’aggiunta di ulteriori 90 giorni per i lavoratori con disabilità certificata ai sensi della Legge 68/99. Inoltre è stato previsto un nuovo congedo retribuito per le donne vittime di violenza di genere. È stata aggiornata anche la disciplina dell’apprendistato, con la novità che gli scatti di anzianità saranno maturati durante l’iter formativo. Le Parti hanno poi introdotto una sezione speciale per le imprese digitali operanti nel settore della comunicazione, che, tra le principali novità, prevede la possibilità per alcune figure professionali di adottare un'organizzazione del lavoro innovativa. In questo contesto, i lavoratori potranno essere scollegati dalla rigidità di un orario di lavoro, svolgendo le proprie attività in base alla definizione di progetti e obiettivi. È stato sottolineato il riferimento al lavoro subordinato, equiparandolo ai trattamenti economici tabellari previsti dal contratto.
Infine, è stata istituita una Commissione Bilaterale Permanente, con il compito di monitorare l'evoluzione tecnologica e digitale e le sue implicazioni sull’organizzazione del lavoro, sulle competenze professionali e la loro crescita. Inoltre, verrà monitorato l'uso e l'impatto dell'intelligenza artificiale nel settore, con l'obiettivo che tale strumento abbia effetti positivi sulla professione, evitando ricadute negative sul mondo del lavoro. Un’ulteriore commissione sarà dedicata alle tematiche relative alle certificazioni ESG. Entrambe le commissioni si riuniranno con cadenza trimestrale o comunque su richiesta delle Parti. Il testo sarà sottoposto alla consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori durante le assemblee nei luoghi di lavoro.
"Rinnovo molto positivo - dichiara il leader Cisl, Luigi Sbarra. Un accordo moderno ed innovativo che oltre a tutelare le retribuzioni ed a garantire importanti diritti, valorizza le competenze professionali e la loro crescita, ai fini di una migliore e più flessibile organizzazione del lavoro. Complimenti alla Fistel Cisl ed alle altre categorie per questi risultati".
Cecilia Augella